La proiezione del film di Rossellini "Le Psychodrame" alla Cinémathèque di Parigi è stata un successo: biglietti esauriti per la sala e grande interesse per questo documentario girato nel 1956 e che mostra J.L. Moreno con Zerka, Anne Ancelin Schützenberger e Jim Enneis.
Il filmato è stato presentato da Jean-Francois Rauger, della Cinémathéque Francaise, e da Sergio Toffetti, dell'Archivio Nazionale del Cinema d'Impresa, ad Ivrea, dove il film è stato restaurato con grande cura. Anche Brice Amouroux dell'Institut National de l'Audiovisuel ha preso parte a questa introduzione.
È stato molto interessante sentire Claude Lelouch, che all'epoca era nella squadra di Roberto Rossellini.
Tra il pubblico c'erano cinefili e psicodrammatisti; la figlia di Anne Schützenberger, Hélène; il membro della nostra associazione Chantal Neve Hanquette e il nostro presidente Marco Greco con la tesoriera Maria Cristina Sidoni che aveva identificato il documentario, in collaborazione con Hélène. Abbiamo avuto il piacere di conoscere Marie Madeline Nyssens, nipote di Pierre Fontaine e studentessa di Anne Ancelin Schützenberger, venuta appositamente dal Belgio.
Le notizie su "Le Psychodrame" sono state diffuse dai telegiornali italiani e da diversi giornali, in quanto questo filmato è il primo dei documentari educativi di Roberto Rossellini.
Questo evento è stato davvero una buona opportunità per parlare di psicodramma e di J.L. Moreno al grande pubblico.
Condividere questo momento con la famiglia e gli amici di Anne è stato molto toccante: Moreno è venuto in Francia e ha lavorato con la televisione francese grazie a lei, e soprattutto, abbiamo avuto la possibilità di visitare Anne.
Ci sentiamo molto vicini a lei e ad Hélène che sta amorevolmente prendendosi cura di sua madre a casa in questo delicato periodo.