Salvatore Pace è filosofo, psicodrammatista, psicoanalista, saggista e formatore. È stato, negli anni ’90, socio fondatore dell’Associazione Italiana di Counseling Filosofico -AICF- Torino, IT, ed è attualmente membro dell’Associazione Italiana degli Psicodrammatisti Moreniani -AIPsiM- Milano, IT), della Moreno Museum Association di Vienna, AT, e della International Association for Group Psychotherapy and Group Processes -IAGP- Turgovia, CH. Inoltre fa parte dell’esperienza psicoanalitica itinerante (Francia, Italia, Spagna) dell’Aire Mediterranéenne de la Psychanalyse, fondata sull’idea liquida di un continente mediterraneo che ha fatto della traduzione reciproca il suo luogo fisicamente insituabile.
Salvatore Pace ha scritto e tradotto numerosi saggi nell’ambito della psicologia analitica, della terapia gestaltica, dello psicodramma e della psicanalisi, collaborando con riviste nazionali ed internazionali nonché con la casa editrice Polimnia D. E. , avendo curato l’edizione, la traduzione e le note di commento di alcuni Quaderni di Psicanalisi e libri pubblicati in questi ultimi anni:
- G. Sias, Lettere sulla Psicanalisi, 2021;
- M. Pakman, A fior di pelle. Pensare la pandemia, 2021;
- G. Sias, Navigare necesse est, vivere non necesse. El psicoanàlisis al riesgo de la investigaciòn, 2021;
- G. Sias, Navigare necesse est, vivere non necesse. La psicanalisi al rischio della ricerca, 2020;
- G. Sias, El psicoanàlisis màs allà del Novecientos, 2018;
- G. Sias, La psicanalisi oltre il Novecento, 2018;
Nella qualità di relatore e formatore ha cooperato in alcuni corsi di formazione, presenziali e online, come quelli condotti insieme al Dr. Marcelo Pakman in ambito internazionale, ed ha tenuto lezioni nei corsi di arteterapia organizzati da IAGP, nella figura del Dr. Çaner Bingol, nell’Europa orientale. Inoltre ha svolto attività di docenza presso il Nantli Instituto di Tlaxcala (Messico) - master di specializazione in terapia del lutto - e molteplici attività gruppali presso svariate realtà locali.